" MILANO - Settanta arresti "preventivi" nella sola provincia di Santiago de Cuba, da cui il Papa inizierà la sua visita sull'Isla. Il regime castrista si prepara ad accogliere Benedetto XVI, eliminando ogni possibilità di contestazione e di protesta. Accesso web ancora più difficile del solito, siti oscurati, telefoni cellulari che funzionano a fatica e uomini dei servizi sguinzagliati per le strade per "invitare" la popolazione a partecipare alle parate. Niente è affidato al caso. «In occasione della visita del Papa il regime ha aumentato le azioni repressive contro gli oppositori», ha denunciato in un comunicato la Commissione cubana dei diritti umani e della riconciliazione nazionale. " .... piu
martedì 27 marzo 2012
A Cuba «arresti e controlli», il regime mette a tacere i dissidenti per l'arrivo del Papa
A Cuba «arresti e controlli», il regime mette a tacere i dissidenti per l'arrivo del Papa - corriere.it
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